La politica della qualità di Enwenta rappresenta la linea guida dello sviluppo aziendale ponendo costantemente il cliente al centro della sua azione.

Enwenta si pone come primo obbiettivo la soddisfazione del cliente, che non è da considerarsi legata esclusivamente ai servizi offerti, ma riguarda tutto il processo di supporto al cliente, dai servizi di consulenza agli interventi di assistenza.

Enwenta vuole essere per i propri clienti la miglior scelta possibile al momento giusto, capace di fornire il supporto nelle scelte informatiche necessarie ad ottimizzare gli investimenti ed avere un ritorno in medio-breve termine.

Facciamo tutto ciò che le fiere hanno sempre fatto e che devono fare anche in futuro: facciamo convergere domanda e offerta di un settore produttivo. Tutto qui. Ma per quanto semplice possa sembrare, in realtà è un compito assai complesso, poiché occorre fare in modo che gli espositori giusti incontrino i visitatori giusti, creando un’atmosfera che favorisca lo scambio di idee ed elaborando un programma di informazione che dia valore aggiunto al settore e proponga modi nuovi per affrontare problemi condivisi. Ogni anno alle nostre rassegne oltre 3.000 espositori incontrano più di 230.000 visitatori! Come tutti i compiti difficili, non sempre riesce alla perfezione ma ogni volta lo affrontiamo con tutta la nostra passione per l’attività fieristica e ponendo in primo piano le esigenze dei clienti con correttezza e tempestività, e "last but not least" con simpatia.

Crediamo che un’ottima idea nasconda un potenziale inimitabile se immaginata a più mani. Le nostre, quelle del cliente, quelle dei designer. Le chiamiamo collaborazioni ma sono, da sempre, il motore del nostro crescere. La chiave per la creazione di pezzi unici pensati a misura d’ogni progetto. Anche il più ambizioso.
La qualità in MM Lampadari è il risultato di una naturale propensione al pensiero e alla creatività. Al pregio del singolo materiale associamo il valore inestimabile dell’intuizione e la capacità di dare forma alle idee. La nostra è una promessa sincera, il risultato di anni d’esperienza, che mira a portare ancora più luce nei sogni di ogni persona.

Cartigliano si dedica allo studio ed alla ricerca di tutte le operazioni che seguono la tintura ed antecedono la rifinizione; così poiché dopo il Sottovuoto l’umidità residua della pelle è ancora elevata e disuniforme, si ricerca la possibilità di ricondizionarla per portarla all’umidità corretta.
Alla fine degli anni ’60 già si studiava il primo impianto di essiccazione/condizionamento funzionante grazie alla radiofrequanza.
Anche questo fu un apporto fondamentale al settore e può spiegare quanto avanzati e importanti fossero già allora la ricerca e l’offerta di alternative con un altissimo livello di innovazione.
La terza fondamentale operazione da sviluppare, essendo a questo punto la pelle asciutta, prima della rifinizione, fu la macchina per palissonare.

A poca distanza dal centro cittadino, ma anche dai principali snodi viari e dalla stazione dei treni, il quartiere fieristico di Padova si sviluppa su una superficie totale di 155.000 mq, di cui 70.000 coperti.

Gli spazi, oggetto negli ultimi anni di un significativo intervento di restyling, sono strutturati in tre aree: la zona dedicata all’ospitalità e all’accoglienza, i padiglioni multifunzione e gli ambienti “vocati” in modo particolare all’ospitalità dei grandi eventi.

I padiglioni si presentano con caratteristiche architettoniche differenti e con spazi versatili, flessibili, modulabili in base alle diverse esigenze: ecco che il quartiere è lo spazio ideale sia per ospitare grandi manifestazioni di caratura internazionale, sia per l’organizzazione di più eventi – convegnistici o fieristici – in contemporanea.

Ai padiglioni “storici”, che dopo il recente intervento di ristrutturazione sono stati trasformati in suggestivi spazi di archeologia industriale, si affiancano ai padiglioni dell’area Est (7-8-78) costruiti secondo i più moderni e razionali standard qualitativi, che ospitano 7 sale convegno e una sala stampa.